Lo storytelling, negli ultimi anni il marketing sembra essere diventato quasi dipendente da questo strumento, storytelling significa raccontare una storia, l’atto di narrare: cosa c’entra con il marketing? Ma soprattutto cosa c’entra con il mio Centro Estetico?
A ben guardare, TUTTO, perché chi fa comunicazione deve in qualche modo raccontarsi, deve rendere gli utenti partecipi di ciò che vuole comunicare.
Fare storytelling significa comunicare un’emozione, coinvolgere nella propria attività ed è per questo che un centro estetico che vuole avere successo nel marketing 3.0 deve raccontarsi prima ancora che raccontare: agli utenti piace essere emotivamente coinvolti in quello che leggono.
Fare storytelling non significa necessariamente realizzare lunghi post, anzi, uno dei segreti di uno storytelling di successo è proprio nel riuscire a raccontare in modo conciso.
Raccontare un centro estetico significa prima di tutto portare il lettore dall’altra parte, dargli la percezione dell’umanità e della fiducia che può riporre nelle persone che si impegnano quotidianamente per il benessere dei loro clienti.
Vuol dire mostrare il volto e raccontare il lavoro: tutto questo dev’essere realizzato in modo tale che, a chi legge, venga rivangato un ricordo, qualcosa di positivo che ha già vissuto e che avrebbe piacere di rivivere.
Non necessariamente una stessa esperienza ma l’aspettativa della stessa sensazione di piacere provata in un altro momento.
Nel caso specifico del centro estetico, la mission è quella di regalare al cliente momenti di piacere e di benessere durevoli nel tempo, di regalare un’immagine positiva di sé, che si traduce in una maggiore consapevolezza e in una maggiore sicurezza della persona.
L’obiettivo del raccontare una storia è proprio quello di persuadere il lettore e gli utenti che il prodotto/servizio in promozione sia quello di cui loro hanno bisogno in quel momento.
Lo storytelling è lo strumento più forte perché permette di trasferire la conoscenza e l’esperienza.
Bisogna considerare il fatto che l’utente raramente si concentra sull’oggetto del racconto ma la sua attenzione è rivolta prevalentemente su se stesso ed è, quindi, necessario agire su queste leve per portare le emozioni e la convinzione del cliente nella direzione desiderata.
Per esempio, alla cliente non interessa quali prodotti vengono usati quando si sottopone a una seduta di depilazione: a lei interessa che alla fine la sua pelle risulti morbida e vellutata, perfettamente liscia.
Questo significa che non è necessario spiegare per filo e per segno in che modo avviene l’operazione, questo non è storytelling, bisogna coinvolgere il lettore convincendolo del fatto che le sedute di depilazione presso il centro estetico promosso sono il mezzo per raggiungere la soddisfazione della sua necessità.
Alla cliente non interessa sapere come agisce un prodotto di bellezza, una crema o un olio: a lei interessa conoscere i benefici effettivi che questo avrà sul suo corpo.
Quando si racconta una storia, il lettore tende a immedesimarsi, si guarda dentro e i racconti funzionano proprio perché convincono, perché descrivono il contesto in cui nasce il servizio/prodotto in oggetto, perché raccontano i valori del brand, che sono quelli propri dell’utente di riferimento in target.
Ma come si può fare lo storytelling per un centro estetico?
Innanzitutto, raccontando quello che i clienti non possono vedere: in questo i video possono essere degli strumenti fondamentali per spiegare come nascono i trattamenti e come vengono realizzati i prodotti da loro amati.
Mostrare il dietro le quinte è uno strumento fortissimo di fidelizzazione, così come presentare tutti i ragazzi e le persone impiegate all’interno del centro estetico, perché l’empatia visiva è uno dei fattori involontari che ci fanno piacere o meno una persona.
Avete deciso di provare una nuova tecnica di depilazione presso il vostro centro estetico? Raccontatelo!
Video, foto e testi devono essere coinvolgenti e rassicuranti e devono convincere gli utenti che è proprio quella la soluzione definitiva al loro problema dei peli superflui.
Il vostro racconto dev’essere la soluzione stessa ai problemi, esposta in maniera convincente, coinvolgente e appassionata!
Non ci rimane che augurarti, Buon Racconto! E se hai bisogno di un’aiuto professionale non esitare, batti un colpo!